âAlzati e camminaâ viene quasi profeticamente dalla traduzione dallâebraico di Talità Kum la reazione alla sciagurata azione intimidatoria che ha colpito duramente, come sanno fare solo gli uomini che hanno il cuore di pietra, a SantâOnofrio in località âVajotiâ lâazienda dellâimprenditore agricolo Pietro Loprejato con il taglio di mille alberi di ulivo simbolo di pace ma con profonde tradizioni e di grande valenza economica e ambientale  per la nostra regione. âAllora rialziamoci e camminiamoâ, è lâappello sferzante che viene dal presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro e da quello vibonese Onofrio Casuscelli. Ad essere stata colpita è per lâappunto anche la cooperativa Talità Kum che nata allâinterno del âprogetto Policoroâ voluto dalla Chiesa italiana e che si propone di sviluppare idee imprenditoriali nel mezzogiorno dâItalia nel solco delle indicazione della Dottrina Sociale della Chiesa, era stata promossa da due sacerdoti i parroci di Stefanaconi e San Nicola da Crissa, don Salvatore Santaguida e don Domenico Muscari che avevano coinvolto e dato occasione di lavoro a diversi giovani. Dobbiamo tenere desta lâattenzione -continuano i dirigenti coldiretti â perché chi commette questi atti tenta di farci vivere nellâegoismo, nella chiusura alla generosità del cuore e delle mani e tenta di innalzare muri tetri e invalicabili. La diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea attraverso don Piero Fruci direttore della Pastorale del Lavoro, ha richiamato il messaggio della Giornata del Ringraziamento che si celebra liturgicamente domenica prossima "solo con Dio c'è futuro nelle nostre campagne" invece questi uomini malvagi che hanno commesso questo gravissimo gesto sono senza Dio perché tolgono pane a chi lavora e offendono la dignità di una intera regione.
14 Novembre 2011
Taglio piante di Ulivo a SantâOnofrio la solidarietà di Coldiretti Calabria