âMigliaia di imprenditori agricoli al collasso, per il mancato pagamento degli aiuti Comunitari relativi alla Domanda Unica (saldi 2015 e pregressi) e del PSR (saldi 2014 e 2015) ed, è inaudito che, a pagare il prezzo dei ritardi e dellâinefficienza, siano le aziende di una regione che si è organizzata e ha investito da anni dotandosi di un proprio Organismo Pagatore ma purtroppo non riesce a raggiungere uno stato di efficienza tale di assicurare lâerogazione in tempi certiâ. Coldiretti di tale stato di cose è molto preoccupata ed ancora una volta, con una lettera al Presidente Oliverio e al Dirigente del Dipartimento Agricoltura Salvino e di ARCEA Nicolai sollecita lâimprocrastinabile necessità di âsbloccare le liquidazioni considerato che le risorse da erogare sono in cassaâ. Il rammarico  - si legge nella lettera - è che in Europa e in ambito Nazionale, si approvano misure straordinarie di sostegno per lâagricoltura, ma, la nostra Regione, restituisce con la chiusura del PSR al 31/12/2015, circa 30milioni di euro solo di quota FEASR che, sommati al cofinanziamento nazionale e regionale, diventano circa 50milioni di euro di fatto non liquidati alle aziende agricoleâ. Con chi prendersela allora se non con lâinefficienza della burocrazia, in particolare dellâOrganismo Pagatore, dove - scrive Coldiretti - si annidano le responsabilità esclusive di questo danno che pagano solo gli agricoltoriâ  La soluzione bisogna assolutamente trovarla e pertanto Coldiretti propone di porre in essere un â determinato e convintoâ  coordinamento tra Dipartimento Agricoltura e ARCEA con eventualmente la rimozione di chi ha generato e continua a produrre danni agli agricoltori e questo  - continua la lettera - anche per migliorare la futura gestione dellâAgenzia, nellâinteresse dellâagricoltura calabreseâ. Si, il futuro anche prossimo preoccupa e non poco lâorganizzazione. Infatti lâinterveto risolutivo  con lâimmediato pagamento dei premi, procedendo in contemporanea e  senza indugio alla rivisitazione organizzativa, delle competenze e quantâaltro necessario per assicurare un più dinamico svolgimento del ruolo di Organismo Pagatore da parte di Arcea, risulta  - conclude la lettera - di straordinaria importanza se collegato allâattuazione del nuovo PSR 2014-2020 che ânon vorremmo che prendesse avvio senza le gambe necessarie per camminare che deve assicurare anche, se non soprattutto, ARCEAâ.
1 Marzo 2016
RITARDI SEMPRE E SOLO RITARDI DELLâORGANISMO PAGATORE â ARCEA: E LE AZIENDE AGRICOLE COLLASSANO