12 Febbraio 2011
PRENDE ANCORA PIU’ QUOTA LA MOBILITAZIONE DELLA COLDIRETTI SULL’AGRUMICOLTURA DA MELICUCCO (RC)

Gli impegni dei sindaci, dei consigli comunali e del consigliere regionale Imbalzano. Ci sarà una manifestazione al Consiglio Regionale.

Presente il presidente della Coldiretti della Sicilia: una sinergia tra le regioni maggiori produttrici di agrumi

Una troupe della trasmissione televisiva  “Report” ha seguito l’iniziativa

Continua a prendere quota la mobilitazione della Coldiretti sull’agrumicoltura e si allarga sempre di più il fronte dei comuni che hanno sposato il progetto della Coldiretti Calabria che intende attraverso una serie di proposte ridare competitività al comparto afflitto ormai da  una crisi che non permette nemmeno di raccogliere il frutto creando quindi condizioni di non lavoro con una economia che ristagna. Davanti ad una folta platea di imprenditori agricoli il presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro snocciola con grande energia il progetto coldiretti “Sono solo 3 i centesimi di €uro che sono contenuti in un litro di aranciata e questo è inaccettabile e profondamente ingiusto perché crea disparità economiche e sociali, occorre togliere a chi ha di più nella filiera –continua Molinaro –e queste sono le multinazionali produttrici di bevande al gusto di agrumi che impongono prezzi e condizioni avvalendosi di Leggi vecchie di 50anni fa. Molinaro ribadendo che i tempi ormai sono maturi e devono essere scanditi a tappe forzate perchè si sta rischiando di perdere 8mila posti di lavoro compromettendo il territorio ed una chiara vocazione all’agrumicoltura,.ha invitato i sindaci a finire di approvare entro fine febbraio le delibere contenenti le proposte della Coldiretti perché a breve si dovrà fare una assemblea di tutti i sindaci e consiglieri comunali presso il Consiglio Regionale che deve farsi carico di questa problematica. Tutti gli intervenuti ad iniziare dal sindaco di Melicucco Nicolaci hanno condiviso di procedere con un ruolino di marcia che non può avere battute di arresto. Il consigliere regionale Imbalzano ha illustrato la mozione che ha presentato in Consiglio regionale che, come lui stesso ha riferito all’assemblea,  contiene le proposte della coldiretti e sarà discussa al più presto in Consiglio Regionale ha altresì aggiunto che l’agricoltura deve essere il problema del territorio ha anche annunciato di avere depositato una interrogazione a risposta immediata sulla norma regionale relativa ai punti vendita di prodotti tipici lungo il sistema autostradale regionale . Pur se è stata lamentata la completa assenza dei parlamentari nazionali in questa mobilitazione “che sono lontano dalla gente perché non eletti bensì nominati” hanno detto i molti che sono intervenuti tra i quali il sindaco di Scido e presidente dell’associazione dei comuni della Piana Zampogna e la consigliera Bonarrigo del Comune di Varapodio, Molinaro ha riferito che, alcuni parlamentari hanno presentato un Progetto di Legge per la modifica della Legge 286/1961 che come è noto fissa al soli 12% il succo di agrumi nelle bibite. Di rilievo nell’incontro di Melicucco, è da segnalare la presenza di una delegazione della Coldiretti Sicilia guidata dal presidente Regionale Alessandro Chiarelli, che insieme alla Calabria è la regione maggiore produttrice di agrumi, ha dato sostegno alla mobilitazione impegnandosi per un cammino in comune per rendere il progetto ancora più forte. Da parte sua solleciterà i parlamentari siciliani ed il consiglio regionale affinchè l’azione diventi ancora più incisiva. L’iniziativa tambureggiante della Coldiretti Calabria ha creato interesse in Italia, una troupe della nota trasmissione televisiva “Report” per l’intera giornata ha , insieme ai dirigenti coldiretti registrato una trasmissione che mette a nudo le distorsioni del comparto agrumicolo.