Una posizione che  sconcerta quella espressa con toni già di sentenza definitiva e quasi di âscoopâ da Confagricoltura e Cia sulle elezioni del Consorzio di Bonifica Tirreno reggino con sede a Rosarno che ha visto trionfare programmi e lista Coldiretti. Ma - si chiede Coldiretti- non è stato il Commissario del Consorzio avv. Valenzise, tra lâaltro candidato nella lista che invoca presunte irregolarità ed anche eletto, a preordinare e formulare gli atti che hanno consentito lo svolgimento delle elezioni? Atti e procedure tra i quali il Regolamento Elettorale tutti condivisi dalla Consultaâ continua Coldiretti â peraltro trasmessi a norma della Legge Regionale 11/2003 e tutti approvati dalla Commissione di Controllo sugli Atti dei Consorzi di Bonifica istituita presso il Dipartimento Agricoltura. Se non ha interessi speculativi nascosti âprecisa Pietro Molinaro Presidente Coldiretti Calabria â sia lo stesso Commissario uscente a stroncare sul nascere illazioni, altrimenti dobbiamo constatare che non vi è da parte sua imparzialità e  indipendenza nei comportamenti bensì motivazioni sicuramente non nobili. Anzi, sia il Commissario a pagare di tasca sua le spese tutte le spese che potranno essere affrontate. Il quadro dei riferimenti alle presunte irregolarità , sanno bene quelli dellâaltra lista âcontinua Coldiretti â che sono pretestuose e tra lâaltro oltraggiano quello che è stata la chiara volontà popolare nellâesercizio di un diritto democratico più volte da loro ostacolato e sempre auspicato e richiesto da Coldiretti Calabria.  Â
19 Ottobre 2011
LE ELEZIONI NEL CONSORZIO DI BONIFICA TIRRENO REGGINO SONO REGOLARI