âIl primo pensiero non può che andare alla perdita di vite umane, alla mamma che con il proprio figlioletto, un altro è disperso, hanno perso la vita a causa di questa feroce ondata di maltempo che ha interessato tutta la Calabria. Un evento violento e straordinario che - sottolinea Coldiretti â ha messo in ginocchio il territorio in particolare il lametino e la fascia ionica. La già fragile viabilità , non solo quella rurale, è lo specchio di quanto accaduto. Al momento â riferisce Coldiretti â da un primo monitoraggio sugli effetti delle  bombe d'acqua e nubifragi è andata letteralmente persa la coltivazione del finocchio nel crotonese, vi è lâallagamento di agrumeti e uliveti che si registra un poâ dappertutto, un ulteriore colpo â aggiunge - alla già scarsa produzione olivicola di questâanno. Sono state fortemente colpite anche le colture orticole in serra e le strutture in particolare nellâarea del lametino. I Consorzi di Bonifica sono allertati e stanno intervenendo in qualche area mettendo a disposizione della Protezione Civile Regionale i mezzi. Coldiretti, anche perché lâondata di maltempo pare non darà tregua, continuerà a seguire la situazione per fare una mappatura più completa dei danni immediati e futuri alle colture agricole per chiedere, una volta gestita lâemergenza, di avviare le verifiche per la dichiarazione dello stato di calamità . âPieno sostegno - assicura Molinaro - per intanto al Presidente della Regione Mario Oliverio che ha chiesto lo stato di emergenzaâ.
5 Ottobre 2018
COLDIRETTI: MALTEMPO IN CALABRIA, UN PRIMO MONITORAGGIO DEI DANNI ALLE COLTURE AGRICOLE

