Dalla Conferenza stampa finale svoltasi a Reggio Calabria sullâiniziativa del Dipartimento agricoltura della Regione âTerre di Calabria in movimentoâ che in treno ha attraversato lâintera penisola, è emersa una considerazione alquanto sprovveduta da parte del dott. Nicolai responsabile dellâAutorità di Gestione del PSR 2007-13. Ad una precisa domanda del giornalista sulla posizione della Regione rispetto alla vendita diretta promossa da Coldiretti, il dirigente regionale ha bocciato lâidea della vendita dei prodotti a Kmzero âperché dal volume dâaffari irrisorioâ. La risposta però subito, gli è stata fornita dal neo sindaco di Reggio Calabria Arena presente allâiniziativa, che invece si è dimostrato sensibile alla vendita diretta e allâapertura di un Farmer Market nella città di Reggio. Basterebbe quanto detto dal sindaco, impegnato nel ricercare nuovi modelli di sviluppo, a smentire le affermazioni di Nicolai. Ma il presidente  Regionale della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro, a stretto giro, ricorda al dott. Nicolai, che i dati e le iniziative portate avanti dimostrano altro. Il progetto della Coldiretti, la più rappresentativa organizzazione agricola a livello europeo, nazionale e regionale non è affidato al caso ma si inserisce allâinterno del progetto economico e sociale: la filiera tutta agricola e italiana che, esalta il protagonismo delle imprese agricole. A supporto Molinaro cita che  il 97% dei cittadini italiani (sondaggio SWG) è favorevole allâacquisto dei prodotti agro-alimentari direttamente dai produttori, in Italia ci sono già oltre 4500 punti vendita âCampagna Amica -Coldirettiâ, in Calabria sono ad oggi 130 oltre a svariati agrimercati in diversi comuni, il fatturato è in costante crescita. La recente costituzione del âConsorzio Nazionale Produttori di Campagna Amicaâ, la prima e unica catena di vendita diretta organizzata degli agricoltori, che sotto lâinsegna âCampagna Amica la Bottegaâ sta realizzando veri e propri supermercati di prodotti agricoli 100% italiani, contribuirà a fare la differenza ed essere la vera e unica alternativa alle multinazionali della distribuzione. Se non bastasse, questa vera e propria novità nel panorama economico-commerciale, ha suscitato lâentusiasmo di tanti giovani per lâagricoltura. Una relizzazione che esalta i punti di forza che abbiamo che ci rendono riconoscibili ed imitati nel mondo, poiché lâagricoltura ed il cibo italiano, offrono - continua Molinaro â per purezza ed unicità un contributo fondamentale alla ricchezza, alla salute e alla qualità della vita. Volenti o nolenti, questo è lâunico progetto per lâagricoltura nel nostro paese, ed è funzionale a dare reddito alle imprese, schiacciate dalle industrie e dalla grande distribuzione. Si afferma un nuovo modello di agricoltura, dopo che nel passato si è scelto di produrre solo per lâindustria e la grande distribuzione, che, nel tempo, hanno consolidato a loro favore il doppio furto di identità e di valore. Non ci sono Fondi Europei che tengano - insiste Molinaro - se non si difende a denti stretti questo progetto che non può essere banalizzato da chi invece, per ruolo ricoperto, dovrebbe sostenerlo, visto che gestisce fondi dellâagricoltura che non possono alimentare intermediazioni dove si annidano distorsioni che fanno lievitare i prezzi a danno delle famiglie. Al dott. Nicolai- conclude Molinaro- nel confermare che continueremo a batterci per questo progetto, consiglio di avere presente lâenorme valore del Made in Calabria , altrimenti è convinto che gli unici prodotti che abbiamo, sono quelli che ha fatto esporre in ben tre carrozze del treno, che agli occhi di chi li ha visti non erano rappresentativi del vero agroalimentare calabrese.
30 Maggio 2011
Le precisazioni di Molinaro (Coldiretti Calabria) alle affermazioni del dott. Nicolai Autorità di Gestione PSR 2007-13, smentito anche dal sindaco Arena