lâintervento politico si è e dovrebbe focalizzarsi nellâimmediato su questi due aspetti comportando - afferma Molinaro - âmeno oneri per la Regione, magari maggiori introiti e certezze per cittadini e agricoltori. Occorrono quindi - aggiunge - modifiche rilevanti perché lâattuale declaratoria convenzionale oggi è penalizzanteâ. Da questo primo incontro è scaturito che: A2a garantirà il rilascio dei volumi dâacqua necessari per la coltivazione dei finocchi (8-10 milioni di m3) procrastinando per ora  la decisione sulle modalità economiche ( A2A vorrebbe un rimborso ,Coldiretti non è dâaccordo); è stata convocata per il 18 luglio p.v. unâaltra riunione per iniziare la revisione delle convenzioni esistenti sia dal punto di vista cronologico che dei volumi di acqua. âIl bicchiere è mezzo pieno soprattutto per la volontà istituzionale e di A2A che abbiamo registratoâ ha commentato Molinaro lâesito di questo primo incontro â ma occorre proseguire e dare una svolta alla situazione attuale da troppo tempo cristallizzata
10 Luglio 2018
ACQUA NEL CROTONESE: INCONTRO ALLA REGIONE. NEL MIRINO DI COLDIRETTI LA REVISIONE DELLE CONVENZIONI

