La settimana di Ferragosto resta il momento clou delle vacanze in Calabria. Nella nostra regione per fortuna non manca niente: mare, montagna, collina e piccoli borghi, ma anche campagna, parchi e riserve naturali. âMa - afferma Molinaro Presidente di Coldiretti Calabria â il pienone o meglio lo scossone lo registriamo solo nella settimana ferragostana, durante la quale tre calabresi su quattro la trascorrono allâinsegna della buona tavola e del relax e allâaria aperta. Si assiste questâanno prevalentemente ad un turismo di ritorno, una mini vacanza e i giorni di vacanza si assottigliano: 3 o 4 giorni è la formula più gettonata. Il mare è la meta più amata dai calabresi in vacanza, poi viene la montagna in particolare i parchi e la campagna. Si sceglie di alloggiare in case di proprietà , di parenti e amici o in affitto ma tra le preferenze si segnalano nellâordine villaggi turistici, alberghi, bed and breakfast, e gli agriturismi che sostanzialmente tengono grazie alla qualificazione e diversificazione dellâofferta con attività multifunzionali ma anche spinti dalla possibilità di mangiare i prodotti di qualità e di eccellenza dellâagroalimentare calabrese. La possibilità di rivolgersi direttamente al produttore è anche una occasione per conoscere non solo il prodotto, ma anche la storia, la cultura e le tradizione che racchiude dalla voce di chi ha contribuito a conservare un patrimonio con la possibilità di verificare personalmente i processi produttivi nellâ ambiente naturale tipico della campagna. I vacanzieri, una volta sul posto domandano e ricercano la qualità con cibo rigorosamente del territorio ed in questo la Calabria, con le sue 269 specialità agroalimentari censite, 17 prodotti tra Denominazione di Origine Protetta (DOP) e Indicazione geografica Protetta (IGP) e svariate etichette di vini con costante qualità in ascesa, risulta molto attraente.  A dare una mano in questo periodo sono anche le numerose sagre, feste religiose ed eventi culturali di vario tipo e natura che animano soprattutto i piccoli/medi centri. Lâagroalimentare, con il buon cibo, contribuisce in modo rilevante a fare da collante e ridare vita e unire gli spazi storici e ambientali accontentando tutti i palati, dai giovani alle famiglie che possono trascorrere momenti di letizia e di festa allâinsegna della sana convivialità . Lo stretto rapporto â precisa Coldiretti â tra sistema turistico e lâagroalimentare fa sicuramente la differenza perchè garantiscono reddito e occupazione vera ai territori come dimostrano anche gli ultimi dati sullâexport che assegnano ai prodotti si qualità ed eccellenza le migliori performanceâ.
13 Agosto 2018
COLDIRETTI: SOULD OUT MA SOLO NELLA SETTIMANA DI FERRAGOSTOâ¦. IL TURISMO SORRIDE

